29 OTTOBRE 2024
Dal 2025 l’unico titolo di studio per accedere all’Albo dei Periti Industriali sarà una laurea triennale o una laurea professionalizzante.
Nel 2018, in Italia, è stato introdotto un corso di Laurea, definito “professionalizzante” che introduce gli studenti più velocemente al mondo del lavoro. L’organizzazione del corso unisce la formazione teorica con una corposa parte pratica. Alla formazione in aula, prevista per un terzo del percorso, vengono affiancate una formazione in laboratorio e un’attività di tirocinio in azienda.
I percorsi ideati per la laurea professionalizzante sono studiati per costruire un’offerta formativa connessa al tessuto economico – produttivo locale con una parte di tempo dedicata agli aspetti teorici e una che punta ad attività di laboratorio e a tirocini formativi aziendali:
- prevedono due anni di studio tradizionale e l’ultimo anno “sul campo” presso studi professionali o aziende;
- hanno l’obiettivo di formare i professionisti che saranno necessari alle nuove esigenze dell’industria 4.0, o a settori come l’edilizia, la gestione del territorio e l’agroalimentare.
I provvedimenti sanciscono che: “l’esame finale per il conseguimento della laurea professionalizzante” in una delle tre classi, abilita all’esercizio di una determinata professione, che sia quella di perito industriale laureato, geometra laureato, perito agrario laureato o agrotecnico laureato.
L’esame finale, svolto all’interno del corso di studi, infatti, comprenderà anche lo svolgimento di una prova pratica valutativa. Sarà poi una commissione paritetica formata da docenti universitari e da professionisti a giudicare la prova.
Ecco elencati i percorsi formativi:
LP 01 – Professioni tecniche l’edilizia e il territorio
- Rappresentazione, Edilizia, Territorio, Monitoraggio e diagnostica impiantistica,
Stima e gestione legale-amministrativa - Ambiente, cave e miniere
LP 02 – Professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali
- Tecnologia alimentare
LP 03 – Professioni tecniche industriali e dell’informazione
- Tecnologia aeronautiche ed aerospaziali
- Tecnologie meccaniche e tecnologie dell’efficientamento energetico
- Tecnologie elettroniche, elettrotecniche, e dell’automazione industriale
- Tecnologie dei processi chimici
- Tecnologie per la prevenzione e l’igiene negli ambienti di lavoro
- Tecnologie informatiche e dell’informazione
- Tecnologie per la rappresentazione digitale
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